Whistleblowing, letteralmente tradotto dall’inglese “soffiare nel fischietto”, è un po’ la metafora dell’arbitro che fischia un fallo.
E’ uno strumento di attuazione della compliance aziendale, ovvero l’insieme delle misure volte a garantire l’osservanza di un comportamento giuridicamente ed eticamente corretto in azienda e consente di segnalare, in modo riservato e protetto, eventuali illeciti o comportamenti che potrebbero generarli.
La normativa europea recepita dal Decreto Legislativo n. 24/2023 e divenuta efficace lo scorso 15 luglio, protegge le persone che segnalano violazioni di cui sono venute a conoscenza nell’ambito del proprio contesto lavorativo.
Quindi, cosa può essere segnalato?
- illeciti amministrativi, contabili, civili o penali;
- condotte illecite rilevanti ai sensi del D.Lgs. 231/2001 (ad esempio modello di organizzazione e codice etico)
- illeciti riguardanti gli appalti pubblici, la tutela dell’ambiente, la salute pubblica, la protezione dei dati personali…
ed in generale ogni atto od omissione che leda l’interesse pubblico o l’integrità dell’Amministrazione pubblica o dell’Ente privato, in questo caso di CADF.
Chi può segnalare?
I dipendenti, i collaboratori, i liberi professionisti e consulenti, volontari e tirocinanti, azionisti e persone con funzioni amministrative, di direzione, controllo, vigilanza e rappresentanza, quindi ogni persona che a vario titolo operi o intrattenga rapporti con l’azienda.
Come segnalare?
CADF ha aderito al progetto WhistleblowingPA adottando la piattaforma informatica prevista per adempiere agli obblighi normativi e in quanto ritiene importante dotarsi di uno strumento sicuro per le segnalazioni. https://cadfspa.whistleblowing.it/
La segnalazione può essere fatta da qualsiasi dispositivo digitale (pc, tablet, smartphone..) sia all’interno che all’esterno dell’ente, attraverso la compilazione di un semplice questionario e può essere inviata anche in forma anonima.
La stessa viene ricevuta dal Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza e gestita mantenendo assoluta confidenzialità e riservatezza nei confronti del segnalante. E’ sempre possibile inoltre effettuare segnalazioni in forma orale all’RPCT.
Perché segnalare?
Fai sempre ciò che è giusto. Accontenterai la metà del genere umano e stupirai l’altra metà.
(Mark Twain)