Giugno 2022
Nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), CADF ha candidato un progetto del valore di circa 20 milioni di euro. L’intervento proposto è finalizzato alla riduzione delle perdite di rete e al mantenimento dei livelli di servizio.
Per raggiungere tali obiettivi CADF intende costruire il “gemello digitale” del proprio sistema idrico, rilevando tutte le componenti della rete oggi ancora non chiare. Questo modello digitale consentirebbe inoltre l’implementazione di nuovi strumenti di asset management, la distrettualizzazione di tutta la rete di distribuzione gestita (circa 1.700 km) e l’implementazione di sistemi di misura per la redazione dei bilanci di distretto.
Il progetto prevede la realizzazione di un sistema innovativo di prelocalizzazione delle perdite di rete, grazie all’installazione di circa 20.000 smart meter, dotati di sensori acustici in grado di rilevare le perdite occulte di rete. Verrebbe inoltre realizzato un sistema attivo di controllo delle pressioni per mezzo di pompe modulanti dotate di inverter, gestite da telecontrollo.
Tutti gli elementi descritti concorrerebbero all’aggiornamento del modello idraulico della rete che, assieme a nuovi strumenti di analisi, sarebbe in grado di eseguire simulazioni predittive a supporto delle decisioni.
Infine il progetto si completa con un intervento infrastrutturale strategico, a garanzia del mantenimento dei livelli di servizio del centro abitato più densamente abitato (circa 10.000 abitanti). L’infrastruttura consiste nella realizzazione di una seconda condotta di alimentazione del pensile posto nel centro dell’abitato, in modo da poter intervenire, in caso di guasti, sull’attuale unica condotta di alimentazione, risalente agli anni ’60, che risulta ad alto rischio di rotture.