CADF effettua, con il proprio personale, di norma due letture del contatore all’anno.
L’utente ha l’obbligo di consentire e facilitare al personale CADF, o a suoi incaricati, l’accesso ai contatori per effettuare la rilevazione dei consumi idrici.
In caso sia impossibile per il personale addetto accedere al contatore per assenza dell’intestatario, verrà lasciato un avviso per comunicare il tentativo di lettura, che riporta anche tutte le indicazioni su come effettuare l’autolettura in autonomia.
I vantaggi dell’autolettura sono molteplici: oltre a cogliere l’occasione per verificare se la stellina del contatore è immobile in presenza di rubinetti chiusi e quindi scongiurare la presenza di rotture, l’utente paga solo il quantitativo effettivamente consumato e non una stima di quanto possa aver consumato che sarà assoggettato a conguaglio.