Nell’ambito degli investimenti previsti nella centrale di potabilizzazione di Serravalle è in corso un intervento per la manutenzione straordinaria delle vasche di accumulo del “sollevamento finale” dell’impianto.
Nello specifico questo intervento fa parte di una serie di opere di miglioramento degli stabili della centrale di potabilizzazione; durante le recenti verifiche sullo stato di conservazione interno ed esterno delle vasche del sollevamento si è riscontrata infatti la necessità di procedere al ripristino delle superfici interne, realizzando nuovi rivestimenti protettivi di tutte le superfici.
Il comparto “SOLLEVAMENTO FINALE” è costituito da 4 vasche di accumulo da cui l’impianto di sollevamento preleva l’acqua trattata per immetterla in rete.
Le 4 vasche di accumulo oggetto dell’intervento sono vasche in calcestruzzo armato realizzate tra gli anni ’70 e ’90 in diverse fasi realizzative.
Le 2 VASCHE SUD sono le ultime realizzate in ordine di tempo e sono collegate tra loro da tubazioni metalliche. Entrambe le vasche hanno dimensioni in pianta pari a circa 20,5×20,5 m e altezza interna pari a 3,6 m, con pilastri interni circolari di sostegno della copertura. Tra le due, la vasca EST presenta una porzione ribassata per l’accumulo dell’acqua che deve essere aspirata del comparto pompe e immessa in rete.
Le VASCHE NORD sono antecedenti, hanno dimensioni in pianta rispettivamente pari a 16,4×16,3 m (vasca OVEST) e 21,6×16,3 m (vasca EST), con altezza interna pari a 3,5 m; la vasca EST presenta anch’essa una porzione ribassata di profondità pari a 1,8 m circa. Anche queste due presentano pilastri interni in calcestruzzo a sezione quadrata di sostegno della copertura. Le due vasche sono collegate da 2 tubazioni DN800.
Sopra le vasche NORD e SUD sono collocati 2 locali galleggianti: piccoli fabbricati in muratura contenenti vecchie apparecchiature impiantistiche idrauliche non più utilizzate, poiché i caricamenti delle vasche avvengono attualmente mediante nuove connessioni idrauliche.
Come anticipato, a seguito delle verifiche sullo stato conservativo delle vasche, è emersa la necessità di procedere al ripristino dell’impermeabilizzazione di tutte le superfici interne e ad un ripristino di parti di calcestruzzo delle vasche stesse in cui si è riscontrato essere in corso qualche fenomeno ossidativo di alcuni ferri d’armatura esposti.
L’intervento è stato diviso per semplicità esecutiva in 2 distinte fasi di lavoro, scadenziate dalla necessità di rispettare alcuni vincoli conduttivi e gestionali dell’impianto di potabilizzazione e specificamente del comparto oggetto dei lavori, il quale non deve mai andare fuori servizio, ma in alcuni periodi dell’anno può esserne limitato il funzionamento (periodo da ottobre a fine marzo), senza influire sul corretto ed efficiente servizio ai cittadini. Ciò determina la necessità di operare su due vasche per volta e solo in un determinato periodo dell’anno, definendo cosi fasi di lavoro ben distinte. Per questo motivo il programma lavori si sviluppa in 365 giorni, al fine di garantire sempre la continuità del servizio idropotabile.
Si descrivono di seguito le principali tipologie di lavorazione previste per la realizzazione delle opere:
- RIFACIMENTO IMPERMEABILIZZAZIONE INTERNA VASCHE
Nelle 4 vasche si rende necessario procedere al rifacimento dell’impermeabilizzazione interna. La lavorazione consiste nella preparazione del supporto mediante una prima fase di rimozione dell’attuale impermeabilizzazione tramite idroscarifica. A seguire è previsto il risanamento delle parti di calcestruzzo ammalorato al fine di ottenere una superficie regolare su cui applicare la nuova impermeabilizzazione; tale lavorazione comprenderà anche la passivazione delle barre di armatura corrose e l’eventuale sostituzione delle armature eccessivamente deteriorate. Infine si procederà all’applicazione di malta impermeabilizzante monocomponente fibrorinforzata, a base di cementi modificati con speciali polimeri alcali-resistenti idonea per l’impermeabilizzazione di superfici in calcestruzzo, conforme alla norma UNI EN 1504-2 e al D.M. 174-2004 per contatto con acqua potabile.
- RIFACIMENTO COPERTURA VASCHE
L’intervento prevede il rifacimento di tutta la guaina impermeabilizzante presente sopra le vasche. In particolare si procederà a rimuovere la ghiaia di protezione, accatastarla in luogo provvisorio, rimuovere la guaina esistente, effettuare eventuali interventi di riparazione del calcestruzzo ammalorato, realizzare un nuovo massetto per pendenza alleggerito, posare la nuova guaina impermeabilizzante e riposizionare la ghiaia precedentemente rimossa. L’intervento prevede anche la realizzazione di nuovi scarichi circolari per lo smaltimento dell’acqua piovana con inserimento di terminali zincati.
L’intervento prevede altresì la pulizia delle porzioni di calcestruzzo esterne delle vasche e l’applicazione di prodotto protettivo del calcestruzzo.
- SOSTITUZIONE DI TUBAZIONI DETERIORATE
Si procederà alla sostituzione delle tubazioni metalliche DN800 di collegamento tra le vasche NORD attualmente piuttosto deteriorate ed intaccate da fenomeni ossidativi. Si rende necessario intervenire posando n. 2 nuove tubazioni in acciaio inossidabile AISI 304.
- DEMOLIZIONE LOCALI GALLEGGIANTI e CHIUSURA FOROMETRIE
L’intervento prevede la completa demolizione dei 2 locali galleggianti presenti sopra le vasche OVEST. Trattasi di fabbricati in muratura e solaio di copertura in calcestruzzo armato, contenenti vecchie apparecchiature impiantistiche idrauliche non più utilizzate.
Il progetto esecutivo di questi lavori presenta una spesa complessiva di circa 510.000,00 euro e le attività sono iniziate nel mese di Gennaio 2024 , per concludersi entro il mese di gennaio 2025.
Di seguito alcune immagini dei lavori in corso: