Skip to main content

CADF ha ottenuto lo scorso 9 gennaio, dall’AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato), il Rating di Legalità (ai sensi del d.l. 24 gennaio n. 1 convertito in legge n. 27 del 2012)

“Il raggiungimento di questo riconoscimento rappresenta per CADF un ulteriore passo avanti verso un obiettivo per noi imprescindibile: gestire la nostra azienda attenendoci a quei valori etici che sono alla base delle nostre scelte e delle nostre azioni. Un impegno che sentiamo come un valore fondamentale, tanto più per CADF che è una società a totale controllo pubblico che gestisce in house providing il servizio idrico integrato per i comuni soci” afferma la presidente di CADF, Maira Passarella, soddisfatta di un importante traguardo che l’azienda si era prefissata di raggiungere entro l’anno 2024.

Il rating di legalità, infatti, rappresenta un sistema di valutazione, rilasciato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), che assegna un punteggio ad un’organizzazione in base al suo standard di legalità nonché alle sue pratiche etiche.

L’attribuzione del rating richiede perciò il rispetto di elevati standard di legalità da parte delle imprese e misura, premiandola, una gestione aziendale trasparente, etica e virtuosa, combinando dati oggettivi e soggettivi, inclusi rapporti finanziari, risultati delle ispezioni, rispetto delle normative ambientali, pratiche di gestione dei dipendenti e coinvolgimento in controversie legali.

Il rating, oltre ad incrementare il capitale reputazionale delle aziende, promuove una competizione basata sui meriti, favorendo il rispetto delle regole e il miglioramento degli standard qualitativi da parte delle imprese.

Le aziende in possesso del rating di legalità possono godere di benefici nell’accesso a risorse e opportunità in ambito sia pubblico che privato (in base al decreto del MISE n. 57 del 20.2.2014). Viene riconosciuto attraverso l’attribuzione di un punteggio, compreso tra un minimo di una e un massimo di tre “stelle”, che costituisce un indicatore sintetico del rispetto di elevati standard di legalità ed etici da parte delle imprese.

L’impresa richiedente ottiene il punteggio base di una stella, qualora rispetti tutti i requisiti previsti dall’art. 2 del Regolamento attuativo in materia di Rating di Legalità. Il punteggio base potrà essere incrementato di un “più” per ogni requisito aggiuntivo che l’impresa dimostri di possedere tra quelli previsti all’art. 3 del Regolamento. Il conseguimento di tre “più” comporta l’attribuzione di una stella aggiuntiva, fino a un punteggio massimo di tre stellette.

“CADF ha ottenuto un punteggio di due stelle e due “più”, quindi molto vicino al punteggio massimo, che ci prefiggiamo di raggiungere presto, in coerenza con il costante impegno aziendale nella trasparenza e nella condotta etica del nostro lavoro” conclude la presidente Passarella.