Nel mese di novembre 2020, ATERSIR (Agenzia Territoriale dell’Emilia Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti) ha approvato le predisposizioni tariffarie del Servizio Idrico Integrato. Tali disposizioni sono state elaborate in applicazione della deliberazione ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) n. 580/2019 “Approvazione del metodo tariffario idrico per il terzo periodo regolatorio MTI-3” per il territorio gestito da CADF, che, per agevolare gli utenti per il 2020 e il 2021, ha ritenuto di non operare, per nessuna categoria di utenza, gli incrementi calcolati. Pertanto per il biennio 2020-2021 sono confermate le tariffe del 2019. Tecnicamente, nel 2020 e nel 2021, CADF ha scelto di non fatturare agli utenti la componente tariffaria “Rc-conguagli”, per un ammontare complessivo di circa 4,8 milioni di euro, che equivale approssimativamente al 9% del fatturato su base annua.
La gestione del servizio idrico integrato è stata affidata, con deliberazione dell’ex Autorità di Ambito di Ferrara n. 13 del 20/12/2004 a CADF spa fino al 2024. Il territorio coperto da CADF comprende i Comuni di Codigoro, Comacchio, Copparo, Fiscaglia, Goro, Jolanda di Savoia, Lagosanto, Mesola, Ostellato, Riva del Po e Tresignana.
Il bilancio economico preventivo approvato dall’Assemblea dei Soci ha un ruolo fondamentale come guida e controllo della direzione delle operazioni dell’azienda. Dopo aver definito gli obiettivi, infatti l’impresa deve intraprendere un percorso strategico per raggiungerli.
Il valore complessivo dei ricavi ammonta a € 30.432.890. Le voci maggiori sono i ricavi dalla vendita di acqua (€ 19.490.182), ricavi fognatura (€ 2.018.267), ricavi depurazione (€ 4.883.442), incrementi di immobilizzazioni per lavori interni (€ 860.000) e altri ricavi e proventi (€ 240.000). I ricavi derivano dalla vendita di 8.643.509 mc di acqua, un volume analogo a quanto è stato fatturato nel 2019 mentre si è stimato di assoggettare a tariffa fognatura e tariffa depurazione circa 6.866.000 mc. I proventi che si prevedono di percepire l’anno prossimo dai nostri impianti di depurazione dotati di specifica autorizzazione ammontano a € 800.000. Tali ricavi derivano dal trattamento del percolato proveniente dalle discariche dei rifiuti solidi urbani ancora in esercizio oppure già chiuse e dal trattamento e dalla pulizia dei pozzi neri provenienti da tutto il territorio nei nostri impianti di depurazione di Comacchio e di Codigoro.
Il totale dei costi della produzione ammonta ad € 29.158.018.
La differenza tra il valore ed i costi della produzione ammonta ad € 1.274.872.
Gli interessi passivi ammontano ad € 80.000 e sono relativi agli interessi maturati sui mutui accesi per realizzare gli investimenti.
Le imposte stimate per l’esercizio 2021 ammontano ad € 550.000.
Il bilancio d’esercizio preventivo 2021 chiude con un utile di € 644.872 dopo il calcolo delle imposte stimate.