Maggio 2022
CADF da tempo ha sviluppato diverse iniziative in tema di work-life balance che hanno riguardato tanto gli aspetti contrattualistici, quanto quelli inerenti all’accesso al welfare aziendale.
Sul primo versante sono state introdotte disposizioni organizzative in materia di orario di lavoro, concordate con le organizzazioni sindacali, che consentono ampia flessibilità oraria (part time), l’utilizzo della banca delle ore, permessi retribuiti a copertura delle esigenze famigliari, prestazioni di lavoro con modalità “agile” (telelavoro).
Dall’anno 2019 l’Azienda e le Organizzazioni sindacali hanno dato vita ad un accordo aziendale finalizzato alla definizione ed erogazione del Premio di Risultato al personale di CADF per il triennio 2019/2021, e alla realizzazione del Piano Welfare Aziendale. Quest’ultimo prevede la possibilità per i dipendenti di convertire parte del premio di risultato in benefit welfare, oltre ad una quota aggiuntiva messa a disposizione dall’azienda. Il Paniere welfare messo a disposizione dei dipendenti è molto ampio e comprende i seguenti beni e servizi: previdenza, sanità, istruzione e formazione, assistenza famigliari, cultura e tempo libero, viaggi, sport e benessere, trasporto, buoni acquisto.
In coerenza con queste politiche CADF ha inteso sviluppare anche iniziative sul tema delle pari opportunità, con particolare riferimento alle politiche di genere.
A tale fine è stata condotta una analisi della situazione esistente all’interno dell’organizzazione, individuando degli indicatori opportunamente legati al contesto, dalla quale si è constatata la necessità di adottare iniziative specifiche che sono state dapprima inserite nel Report Integrato 2020 come obbiettivo di sviluppo per l’anno 2021, e poi confluite in un Piano di interventi approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 28 gennaio 2022.
Nel Report integrato 2021 sarà ulteriormente inserito l’obbiettivo inerente allo sviluppo delle politiche di genere che si concretizzerà nella realizzazione delle azioni previste nel Piano di interventi citato.
Come prima iniziativa concreta CADF ha aderito alla “Carta per le Pari Opportunità” che rappresenta una dichiarazione di intenti, sottoscritta volontariamente da imprese di tutte le dimensioni, per la diffusione di una cultura aziendale e di politiche inclusive, libere da discriminazioni e pregiudizi, capaci di valorizzare i talenti in tutta la loro diversità.
L’aver aderito a questa Carta, oltre ad impregnarci a realizzare e rendicontare le iniziative che avremo modo di intraprendere nei prossimi mesi per sviluppare le azioni rivolte alla parità di genere, ci consente anche di essere costantemente informati e coinvolti nella realizzazione di iniziative che vengono intraprese sulle tematiche delle pari opportunità sia a livello nazionale che europeo.
La prima occasione di coinvolgimento è stato l’invito ufficiale ricevuto da parte della Commissione Europea a prendere parte all’evento di lancio del Diversity Month 2022.
Ci è stato anche comunicato che CADF potrà dare il proprio contributo al mese della diversità attraverso l’organizzazione di attività o eventi durante il mese di maggio, anche utilizzando il materiale di comunicazione messo a disposizione della Commissione Europea (linee guida, visual e templates, social media toolkit) e l’hashtag #EUDiversityMonth.
Intendiamo quindi prendere parte a questa iniziativa che rappresenta, simbolicamente, l’avvio del nostro impegno, come azienda, per lo sviluppo delle iniziative che abbiamo in animo di intraprendere nel corso dell’anno 2022 e che saranno guidate, come precisato nel Piano degli interventi approvato, da un percorso partecipativo che coinvolgerà principalmente le nostre lavoratrici.
Da non dimenticare, infine, che in attuazione del Pnrr con la Legge 162 del 5.11.2021 sono state approntate modifiche di rilievo al Codice della pari opportunità di cui al D. Lgs 11.4.2006 n. 198 con la istituzione di agevolazioni contributive e di sostegno alla parità di genere e con la possibilità di ottenere una apposita certificazione per attestare le misure concrete adottate dai datori di lavoro per ridurre il divario di genere, sul fronte delle opportunità di crescita, della parità salariale, e della tutela della maternità.
Per l’ottenimento della certificazione, che sarà un obbiettivo importante anche per la nostra azienda, è stata già definita una Prassi di riferimento Uni/Pdr 125:2022 che individua indicatori qualitativi e quantitativi che sono pienamente in linea con gli indicatori da noi già delineati nel citato Piano di attività.
Link utili di approfondimento:
https://www.sodalitas.it/public/allegati/Bussola-PMI_2016713143025304.pdf
https://eudiversity2022.eu/european-diversity-month-2022/