Per la prima volta la Società CADF ha deciso di predisporre un Report Integrato, relativamente all’esercizio 2019, quale principale veicolo di rendicontazione delle proprie attività e strategie, dei propri risultati, dei propri impatti, nella prospettiva di documentare la propria creazione di valore ampiamente inteso (finanziario, relazionale-sociale, lavorativo-professionale, organizzativo e ambientale).
Questo Report consente di rappresentare, valutare e monitorare, in modo sistematico, coerente e strutturato, ma anche chiaro e conciso, l’insieme delle azioni, delle risorse – anche di natura intangibile – e dei risultati, che, pur avendo rilevanza strategica per l’organizzazione ai fini della propria efficienza ed efficacia competitiva, non trovano sistematici riscontri documentali e analitici nei tradizionali parametri, nell’attività di misurazione e nel reporting di tipo civilistico. In tale quadro, il modello di gestione, la strategia perseguita, e un rinnovato concetto di valore – più vasto e inclusivo rispetto a quello tradizionale di carattere finanziario – rappresentano altrettanti cardini di questo nuovo documento.
Il primo Reporting Integrato di CADF rappresenta il punto di arrivo di un lungo percorso evolutivo nella rendicontazione di CADF, in cui l’uso responsabile e consapevole della risorsa acqua è il centro dell’intero processo di accountability.
La garanzia di un’acqua di qualità rappresenta infatti l’anello di collegamento delle strategie e delle azioni che CADF sta attuando nel suo operare quotidiano, sia nei rapporti con i propri stakeholder, sia nell’identificazione delle attività aziendali.
Con il presente lavoro, CADF intende altresì fornire il proprio contributo agli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU. In particolare, la garanzia di un accesso sostenibile alla risorsa idrica per mettere a disposizione un’acqua potabile sicura, il perseguimento di un approccio integrato al suo management mediante il progressivo miglioramento del trattamento degli sprechi e delle perdite, come pure la prevenzione di fenomeni di inquinamento della stessa, sono i capisaldi dell’indirizzo delle Nazioni Unite che ispirano anche l’azione di CADF.
L’adozione di meccanismi di accountability evoluti, quali appunto il Report Integrato, tesi a dimostrare la responsabilità socio-ambientale nell’uso della risorsa “acqua”, rappresenta in tal senso un richiamo voluto e palese all’Agenda 2030.
Questo, dunque, lo scopo centrale del Report Integrato 2019: dimostrare a tutti i portatori di interesse come l’Azienda CADF delinei i propri obiettivi, monitori le proprie performance e gestisca i cambiamenti, al fine di condurre in modo sostenibile e responsabile le azioni che hanno impatto sull’ambiente, sulla società e sull’economia del territorio ove opera.
Per tale ragione, in questa avanzata forma di rendicontazione si enfatizza la gestione dei servizi di acquedotto, depurazione e fognatura e la responsabilità eco-energetica dell’azienda nelle attività ad impatto socio-ambientale, oltre che economico.
CADF intende così dimostrare come e in che misura genera vantaggi attraverso i propri capitali – ovvero risorse – monetari, tangibili e pure intangibili (capitale umano, capitale organizzativo, capitale relazionale). Resta quindi centrale l’inserimento di informazioni quali-quantitative atte ad esprimere il valore creato da CADF a vantaggio dei propri collaboratori, dei fornitori e della comunità sul territorio.
In fondo, nella nostra attività trattiamo una materia trasparente e di grande valore per l’umanità: dobbiamo adeguare a tali qualità anche il modo cui rendiamo conto ai nostri stakeholder.