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La carta del servizio idrico integrato è uno strumento fondamentale per garantire la tutela dei cittadini, promuovendo la trasparenza nei rapporti, una migliore comprensione dei contratti, e il controllo sull’operato dell’azienda che gestisce il servizio idrico. Costituisce un allegato essenziale del contratto di utenza stipulato tra il gestore del servizio e gli utenti.

In vigore dal 30 aprile 2007, la Carta si applica nei territori comunali dove CADF gestisce il servizio idrico integrato. Il documento definisce i livelli di qualità attesi per i servizi erogati e le modalità di fruizione, regolando i rapporti tra utenti e gestori.

Aggiornamenti e revisione

Nel corso degli anni, la Carta è stata sottoposta a diversi aggiornamenti per adeguarsi alle nuove normative e migliorare la tutela degli utenti. In particolare:

  • Nel 2020, a seguito di un confronto con il Comitato Consultivo Utenti (CCU), sono state aggiornate le linee guida di ATERSIR (Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti) per la redazione delle Carte del Servizio Idrico Integrato.
  • Queste modifiche, approvate con la delibera del Consiglio d’ambito n. 62 del 25 ottobre 2021, hanno portato a una maggiore uniformità tra le Carte dei Servizi e una maggiore aderenza alle linee guida di ATERSIR, con attenzione alle specificità operative dei vari gestori.
  • A novembre 2022, la Carta è stata ulteriormente revisionata per migliorare la conformità alle regolazioni di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) e incrementare le garanzie per l’utenza.
  • Nel dicembre 2024, un ulteriore aggiornamento è stato approvato con la delibera del Consiglio d’ambito n. 127 del 18 dicembre 2024.

Le nuove Carte del Servizio sono consultabili all’interno della delibera di approvazione del Consiglio d’Ambito n.127 del 18 dicembre 2024 e sui siti dei gestori.

Contenuti della Carta

La Carta è suddivisa in sezioni che descrivono principi, modalità e standard qualitativi, garantendo un servizio trasparente e accessibile. Nello specifico, include:

  1. Principi fondamentali: definiscono i valori guida per l’erogazione del servizio.
  2. Modalità del servizio: specificano le procedure operative.
  3. Indicatori e standard di qualità: dichiarano le caratteristiche delle prestazioni fornite e i tempi di esecuzione.
  4. Rapporti con i clienti e tutela: regolano diritti e doveri dell’utente e le modalità di tutela, inclusa la gestione delle segnalazioni e dei reclami.

Un impegno per la qualità

La Carta del Servizio Idrico Integrato si distingue per:

  • Standard di qualità del servizio: specifica tempi e caratteristiche delle prestazioni principali, fissando impegni chiari e misurabili.
  • Tutela dei cittadini: assicura che l’azienda operi con trasparenza e rispetti gli obblighi contrattuali.
  • Rateizzazione delle bollette e modello tariffario: fornisce strumenti di agevolazione per l’utenza.

La Carta del Servizio Idrico Integrato non è pertanto solo un documento tecnico, ma un vero e proprio patto di fiducia tra cittadini e gestori del servizio. Attraverso revisioni costanti e l’adeguamento alle normative, rappresenta un impegno concreto per garantire qualità, trasparenza e miglioramenti continui nell’erogazione del servizio idrico.