Con la conclusione dell’anno scolastico, terminano le visite e le attività con le scuole del territorio, ma i progetti del Centro di Educazione alla Sostenibilità di CADF La Fabbrica dell’Acqua non si fermano. Nei mesi estivi, il centro può aprire le porte a enti e associazioni che intrattengono i ragazzi con attività ludico-didattiche. Inoltre, sono iniziati i laboratori di CADF nei centri estivi e sulle spiagge, che permettono di parlare di sostenibilità e natura, giocando.
L’impegno del Centro di educazione alla Sostenibilità di CADF coinvolge scuole di ogni ordine e grado, dalle scuole dell’infanzia, che hanno appena concluso l’anno scolastico, alle scuole secondarie di II grado.
Durante l’anno scolastico appena concluso, oltre 3.700 studenti, dai 3 ai 18 anni, appartenenti a 200 classi di 60 scuole, hanno partecipato alle iniziative educative di CADF. Di queste scuole, circa l’87% si trovano nei comuni soci di CADF, mentre il restante 13% è situato nei comuni della provincia di Ferrara e nella provincia di Rovigo.
Alle classi che partecipano ai progetti e attività viene richiesto di valutare l’iniziativa: come ogni anno le valutazioni (che riguardano organizzazione, materiali proposti, preparazione degli operatori, coinvolgimento, originalità) sono più che positive. La novità introdotto quest’anno riguarda la possibilità di valutare le attività anche da parte degli studenti: un successo.
La ricca offerta didattica di CADF comprende attività in presenza presso il centro, lezioni in classe o all’aperto e laboratori sul campo. I laboratori scientifici del Centro di Educazione alla Sostenibilità di CADF, situati presso la centrale di potabilizzazione di Serravalle, ben attrezzati con tecnologie e strumenti avanzati, permettono agli studenti di ampliare le loro esperienze e competenze, offrendo opportunità che non sono comunemente presenti nelle scuole. Tutte queste attività sono offerte gratuitamente alle scuole del territorio servito da CADF.
Ogni anno, gli educatori di CADF presentano proposte innovative, aggiornate e personalizzate in base all’età degli studenti e alle esigenze specifiche delle scuole. Questo impegno costante ha creato un forte legame con le scuole, che porta gli insegnanti a scegliere di partecipare anno dopo anno. Questo approccio non solo migliora il livello di apprendimento e sensibilizzazione degli studenti, ma ha anche un impatto significativo sul valore creato nel territorio degli 11 comuni serviti da CADF.
In linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030, CADF pone particolare attenzione alla progettazione e promozione di attività didattiche inclusive. Le proposte educative si basano sull’ascolto delle esigenze specifiche degli studenti e mirano a facilitare l’apprendimento e la partecipazione di tutti. La musica, il racconto, l’arte e la natura sono utilizzati come strategie per sviluppare una didattica inclusiva. Questo approccio ha riscosso grande successo, come dimostrato dall’aumento delle richieste di adesione: quest’anno, infatti, 82 classi (pari al 41% del totale) hanno scelto queste proposte specifiche.
L’impegno di CADF La Fabbrica dell’Acqua continua a essere una risorsa preziosa per l’educazione alla sostenibilità, offrendo ai giovani del territorio opportunità di apprendimento che vanno oltre il tradizionale anno scolastico.